Priolo, Melilli, la rada di Augusta: trenta chilometri di costa e una successione di ciminiere, tubature, cisterne, capannoni tra il mare e le colline della Sicilia sud orientale. Ruggine, capannoni abbandonati, stabilimenti chiusi. Per sessant’anni è stato il petrolchimico più grande d’Europa, da Moratti a Exxon e Montedison. Ora le attività sono pochissime, il lavoro […]
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fortimar on I Pfas sono tossici. Ma allora perché sono ancora nell’acqua potabile?
buongiorno, rispondo per
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Mi chiamo Gianfranco Benzoni e con altri compagni abbiamo (...)
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Anna Cattoretti on Malaterra. Così hanno avvelenato l’Italia
Grazie Marina Forti, per le tue ricerche documentate e (...)